Oggi vogliamo parlare di un argomento a prima vista banale ma vi assicuro che è molto spesso, anche in occasione degli ordini di clienti con pluriennale esperienza,
motivo di malintesi e confusioni. Sto parlando della misura del diametro del vaso rotondo.
Il nostro giardiniere oppure l'architetto che ci ha arredato il giardino, il terrazzo o comunque il nostro bello spazio verde, ci indica che
dovremmo inserire un vaso, una fioriera, una vasca di 100 centimetri. Bene, cosa c'è di difficile? Apriamo il nostro google e cerchiamo "vaso di 100 centimetri".
E qui iniziano i dubbi. Non si trovano molti dettagli nelle schede prodotto, non si capisce a cosa si riferiscono i 100 centimetri: alla misura esterna o a quella
interna? Capite, c'è una bella differenza, anche di prezzo. La misura esterna è la misura di ingombro del vaso. Se avete uno spazio obbligato dove inserire la
terracotta, dovrete essere certi che la misura che leggete sulla scheda prodotto sia quella esterna. Ma i 100 centimetri esterni non indicano la capacità del vaso.
Se il vostro giardiniere o chi vi vende la pianta da mettere a dimora vi dice che serve un vaso da 100 centimetri, dovrete assicurarvi che non intenda che la
pianta ha bisogno di un foro di 100 centimetri, misura appunto dalla parte interna del vaso.
I produttori non fanno certo chiarezza all'interno delle loro schede prodotto. Alcuni indicano misure di ingombro o esterne per certi tipi di vasi, come i vasi quadrati rettangolari, gli orci e le anfore, mentre per i vasi rotondi indicano la misura interna. Non è caso raro che il famoso vaso da limoni o doppiobordo sia identificato dalla sua misura interna, mentre altri disegni sono espressi con la misura esterna. Una bella confusione insomma.
Ma perché non c'è chiarezza? Bella domanda alla quale non sappiamo rispondere. Probabilmente sono errori che le ditte produttrici si portano dietro da tempo, quando il mercato era soprattutto locale, quando i clienti anno dopo anno erano sempre gli stessi e conoscevano la produzione anche meglio dei produttori. Il punto è che tutt'oggi non esiste univocità nella misurazione ed è sempre bene specificare cosa si sta cercando, se misura esterna o interna.
Come viene misurato un vaso di terracotta? Sembra una domanda banale, dalla risposta scontata. In realtà non è così e se non cerchiamo chiarezza quando acquistiamo un vaso o chiediamo un preventivo, potremmo incorrere in una errata valutazione. Cercheremo di spiegare in questo articolo i criteri utilizzati per questa misurazione, per noi superati e fuorvianti, ma tutt'oggi ancora adottati da qualche produttore, che però possono indurre confusione per chi deve scegliere il suo vaso in terracotta.
Si pensa che la misura interna sia stata utilizzata per descrivere un contenitore adatto ad accogliere una pianta il cui pane era di un certo ingombro. Quindi adatta a misurare un vaso rotondo, in genere il classico vaso da limone. Ci si accorse che questo tipo di misura non era idoneo per classificare vasi di forma diversa, come i quadrati e rettangolari, usati spesso per creare linee di divisione e quindi per meglio capirsi si doveva usare la misura di ingombro, in genere la lunghezza. Una fioriera da 100 centimetri identifica un vaso rettangolare lungo 100 centimetri esterno. Spesso per identificare questa cassetta non si specificano neanche la larghezza e l'altezza. Per certi tipi di vasi, tipo i quadrati alti o gli orci, la misura cke li descrive è l'altezza. Un pilone da 100 centimetri è senza dubbio un vaso quadrato alto un metro. Così come un orcio da 100 è una giara toscana alta 100 centimetri. Nella zona di Impruneta, ad esempio, state pur certi che un vaso da 100 centimetri ha una misura interna di 100 centimetri al bordo superiore.
Oggi la maggior parte dei produttori che vendono a livello internazionale utilizzano il principio della misurazione esterna e siamo certi
che presto la misurazione non sarà più un motivo di dubbio. Magari notiamo
che il loro codice richiama la notazione interna perché ormai il codice è un dato consolidato negli anni e per evitare confusioni con i vecchi clienti
viene riportato lo stesso codice. Abbiamo però scritto questo articolo per avvertire che può sorgere questo tipo di malinteso, specie
quando pensiamo di aver trovato un articolo molto a sconto senza considerare che potrebbe in realtà trattarsi di una misura inferiore.
Detto ciò, buoni acquisti a tutti