La principale funzione dei vasi in terracotta è quella del contenere qualcosa.
I vasi da giardino, ad esempio, sono ideati per ospitare piante e fiori. Altri
tipi di vasi in terracotta possono essere utilizzati per scopi diversi, come
la conservazione di olio o formaggio, e quindi hanno un uso alimentare e così via. L'argilla è un materiale altamente modellabile e solo il limite dell'immaginazione mette fine a quanto è realizzabile.
In questo blog si tratta dei vasi in terracotta destinati al giardinaggio,
che spesso hanno anche un ruolo decorativo oltre che di contenitore. Tra questi si annoverano statue,
pannelli rappresentativi, tavoli, sedute, anfore e orci, giusto per fare qualche esempio.
In questo primo articolo, elencheremo le diverse forme dei vasi in terracotta da giardino,
mettendo in relazione ciascuna forma con il suo specifico utilizzo.
L'articolo non ha la pretesa di essere esaustivo, anche perché tanti aspetti
secondari possono essere approfonditi successivamente in altri post. Preferisco
mantenere una linea scorrevole per non appesantire la lettura e annoiare il lettore.
Una prima classificazione delle forme può essere fatta in base alla curvatura delle
linee. Si hanno forme a linea dritta, come rettangolari, quadrati, tronchi di cono e
di piramide; forme convesse, ossia che si presenta ricurvo all'infuori, come ad esempio
l'esterno di una sfera, dove possiamo includere le campane, i vasi a uovo, alcuni tipi di
ciotola, gli orci e le anfore; forme concave, che al contrario delle convesse presentano
una curvatura verso l'interno, che ci fa pensare a vasi come le coppe.
La maggioranza di tutti i modelli che esistono in circolazione è a linea dritta. Tra questi, spiccano
i vasi a tronco di cono con angolazione più o meno accentuata della diagonale. Un tronco
di cono si ottiene dalla rotazione di una figura geometrica che si chiama trapezio, il quale come sappiamo
ha una base maggiore e una base minore. Chiamiamo per convenzione che la base maggiore sia la parte superiore o bocca,
quella che presenta l'apertura del vaso mentre la base minore è la base o il fondo del contenitore.
Tanto più la base minore è piccola rispetto alla maggiore, tanto più
il tronco di cono avrà una base stretta. I vasi devono, oltre che contenere i fiori, avere una buona stabilità
che si ha con una base più larga. La maggior stabilità si ottiene con la rotazione di un rettangolo,oppure un quadrato,
dove la bocca è uguale al fondo. Si ha in questo caso il cilindro che è comunque
un tipo di vaso che ha un discreto appeal. Il punto è che un contenitore per piante, che sono ad esempio
alberi di limone, devono essere svasati o a tronco di cono per consentire lo svasamento della pianta quando questa è cresciuta
e ha bisogno di uno spazio maggiore per le radici. Inoltre, per un fatto inerente alla produzione, vasi a tronco
di cono possono essere impilati e cotti con minor costo energetico, così pure trasportati in minor spazio.
Per riassumere e andare più spediti, i vasi a linea dritta sono:
Vasi a tronco di cono
Cilindri e vasi a tronco di piramide
Quadrati e rettangolari
Semicerchi e angolari
I modelli che presentano una linea convessa possono suddividersi in contenitori ed ornamentali.
Ogni forma geometrica dei vasi in terracotta offre vantaggi specifici, influenzando l'estetica e la pratica funzionalità, adattandosi a diverse tipologie di piante, situazioni e stili di arredamento. La scelta della forma più adatta dipende dalle esigenze specifiche delle piante e dallo stile desiderato per lo spazio esterno o interno.
Si definiscono ornamentali quegli oggetti nei quali non è indicato piantare fiori, poiché
hanno una bombatura centrale tale che rende impossibile la svasatuta della pianta: una volta
riempiti di terriccio, non si può estrarre facilmente. Oppure perché hanno una bocca piccola insufficiente
a contenere una pianta. Fanno parte di vasi ornamentali gli orci e le anfore. Per abbellire con dei fiori
un orcio, ad esempio, si ricorre ad inserire un vasetto di plastica che si adatta perfettamente alla
dimensione della bocca e si coltivano i fiori, in genere del tipo ricadente come la petunie e le surfinie, sul piccolo vasetto.
Esempio di vasi dalla linea convessa e contenitori, incece, sono le ciotole, le campane o
conche, gli orci a bocca larga, i vasi a forma di uovo e i vasi alti a forma di sigaro.
Alcuni scatti renderanno bene l'idea delle categorie
Vasi a linea convessa di tipo ornamentale. La pancia rende impossibile la svasatura della pianta. L'apertura superiore o bocca è troppo piccola, il vaso è troppo slanciato e sbilanciato verso l'alto.
Ciotole, campane o conche, orcio a bocca larga, vaso a uovo, vaso a sigaro
Nello scatto seguente, invece, abbiamo idea dei modelli a linea concava. La bocca si apre verso
l'esterno. Sono linee proprie delle
coppe ornamentali per cancelli.
Vasi e coppe con linea concava